10 testi di Design
Library da non perdere

Sullo scaffale dedicato ai libri di design ci sono titoli che non possono mancare. Cataloghi, saggi, manuali e anche romanzi che per chi è appassionato di interior design sono vere bibbie, perfette per accrescere la conoscenza, imparare a scegliere mobili di qualità e ritagliarsi ore di puro piacere. 

Chi ama il design e l’architettura d’interni non si accontenta solo di arredare casa con gusto e stile, ma ama circondarsi di cultura, per soddisfare la curiosità vivace e la sete di conoscenza. 

Nella living room di casa non manca, certamente, una design library colma di volumi che spaziano dalla pittura all’architettura, dalla moda alla fotografia, dalla grafica al design. Tra i libri di moda e arredo da impilare con cura sul coffee table ci sono titoli nuovi e must have o anche piccole chicche che solo i design addict riescono a scovare tra gli scaffali delle librerie specializzate.  

In questo articolo ti segnaliamo 10 titoli imperdibili: puoi aggiungerli alla tua collezione di libri sul design riposti nella libreria moderna, mettere in bella mostra le loro copertine sui tavoli bassi del salotto oppure impilarli sul comodino.

Il libro di design tra archetipi e icone

Che cosa fa di un oggetto un’icona del design? Che differenza c’è tra icona e archetipo? E tra icona e tormentone? Si può prevedere che un oggetto diventerà un’icona? E come può un prodotto perdere il suo valore iconico? 

La risposta a tutte queste domande c’è, e si trova tra le pagine del libro di design “Le caffettiere dei miei bisnonni”, un saggio di Chiara Alessi. Interessante e vivace perché la giornalista, “figlia d’arte” di due griffe che hanno portato la caffettiera nel mondo, racconta gli aneddoti più curiosi di alcuni rinomati marchi che hanno saputo realizzare oggetti immortali. Casa Editrice: Utet. Il formato è piccolo, pratico e tascabile, da portare anche in viaggio (per sentirsi a casa sempre).

Il manuale must have sulla moda 

La moda non è forse una delle più sopraffine forme d’arte che esistano? “Fashion: The Definitive History of Costume and Style” di Susan Brown (Edizioni DK) è il manuale di storia del costume che ripercorre linee, colori, icone e tendenze di circa 3000 anni indietro nel tempo. 

Dalla tunica in lino ad H dell’Antico Egitto alla crinolina della Francia di Maria Antonietta, passando per gli anni d’oro di Hollywood, fino alle rivoluzioni eccentriche di Vivienne Westwood e Alexander McQueen. 

L’abbandono del corsetto a fine ‘800, l’invenzione della minigonna, l’evoluzione dei materiali e tessuti, i trend palette colori. Tutto, ma proprio tutto quello che c’è da sapere sulla storia del costume e della moda lo puoi trovare in questo volume da esporre sul coffee table tra i libri di moda e arredo.

Il libro di moda e arredo cult

Fra i tanti romanzi ispirati a fatti reali che raccontano di personaggi famosi e di griffe iconiche, Neri Pozza Editore nel 2010 ha pubblicato “Una ragazza da Tiffany”, di Susan Vreeland. 

Il libro racconta la storia di Louis Comfort Tiffany, pittore di quadri orientalisti, e della Tiffany Glass & Decorating Company, l’atelier che a Manhattan produce le lampade in vetro colorato. Qui lavorano le Tiffany girls, che tagliano il vetro, disegnano e dipingono, tra cui c’è Clara Wolcott Driscoll, l’artefice delle creazioni Tiffany decorate nello stile Art Noveau che conquisterà il mondo. Un romanzo che si accosta bene alla collezione di libri moda e arredo del Novecento.

Un libro di design che offre ispirazione

L’Africa come fonte di ispirazione e laboratorio sperimentale. Questo è il filo conduttore di “Africa Rising“, il libro illustrato pubblicato da Edizioni Gestalten che esibisce il lavoro di giovani talenti africani accanto a quello degli artisti più affermati del continente.

La scena creativa africana è fertile, in crescita e fortemente diversificata, come dimostra il volume fotografico curato da Robert Klanten, Sven Ehmann, Vanessa Obrecht e Design Indaba.

Una nuova ondata di creativi africani si sta facendo un nome nell’architettura, nel design, nella moda, nella fotografia e nell’arte. 

I giovani designer infondono alle loro creazioni un tocco contemporaneo e unico ai pezzi di design africano. Questo è uno di quei libri di design da sfogliare con occhi e con il cuore, quando si è in cerca di ispirazione, evasione, emozione. 

Il libro dell’architettura colorata

La tendenza sta diventando sempre più popolare: prendere pastelli e pennarelli e mettersi a colorare rilassa, distende corpo e mente, liberando immaginazione e creatività.

I coloring book con disegni grafici di ogni tipo stanno spopolando. Per gli appassionati di architettura, più o meno stressati e in cerca di relax, è appena uscito “The Brutalist Colouring Book – Add color to concrete” (Il libro Brutalista da colorare – aggiungete colore al cemento).

Le 36 pagine di carta riciclata presentano i disegni di edifici iconici, caratterizzati dall’uso del cemento grezzo. Colorarli sarà un esercizio di stile, relax e creatività. Progettato e prodotto da Marc Thomasset di TM, la prima edizione conta 500 copie numerate.

Libri per interior design green

Oasi verdi nascoste tra i cortili delle case, tetti che si trasformano in piccoli (e grandi) orti urbani, e atelier dei più celebri green designer del mondo: tutto questo è “Evergreen. Living with Plants“, un volume curato da Sven Ehmann, Robert Klanten e Victoria Pease, pubblicato da Gestalten.

Sfogliando le pagine di questo volume – che sicuramente merita un posto d’onore tra i libri di interior design green – si trovano idee per decorare la casa con piante e fiori, seguendo i consigli di rinomati professionisti del verde. Non semplici fioristi, ma autentiche menti creative del green design, capaci di creare composizioni uniche.

La storia del design

Munari. E non servono altre parole. Tra i libri del grande designer Bruno Munari, “Da Cosa Nasce Cosa” è il manuale di storia del design che meglio lo rappresenta in quanto genio e visionario del mondo design. 

Scritto con una leggerezza che incanta e una consapevolezza che arricchisce, questo manuale di Editori Laterza dagli anni 80 è un classico per gli amanti dell’arte. Da leggere, sfogliare e studiare quando si ha un progetto in mente. 

Il manuale di design 

Per chi desidera una panoramica completa e autorevole sulla storia del design, questo volume è una risorsa imprescindibile. Il “Manuale di storia del design. Ediz. a colori” di Domitilla Dardi e Vanni Pasca (Edizioni Silvana Editoriale) offre un viaggio affascinante, attraverso l’evoluzione del design dal XIX secolo ai giorni nostri, guidato da due rinomati esperti del settore. 

Il volume, riccamente illustrato, analizza le principali correnti, i designer più influenti e i prodotti iconici che hanno plasmato il nostro modo di vivere e interagire con gli oggetti. Dalle prime sedie Thonet alle più recenti innovazioni tecnologiche, questo libro fornisce non solo informazioni dettagliate ma anche spunti di riflessione sul ruolo del design nella società contemporanea. 

Un testo fondamentale per studenti, professionisti e appassionati che vogliono approfondire la loro conoscenza in questo campo in continua evoluzione.

Il romanzo architettonico inaspettato

Nell’originale romanzo “Il libro delle case” edito da Feltrinelli, Andrea Bajani esplora il concetto di “casa” grazie a una narrazione innovativa e coinvolgente. 

Ogni capitolo è dedicato a una diversa abitazione, ciascuna con la propria storia, i segreti e le peculiarità architettoniche. Attraverso queste case, Bajani racconta la vita del protagonista, un uomo senza nome che si muove tra spazi e tempi diversi. 

Il libro offre una riflessione profonda sul significato dell’abitare, sul rapporto tra l’uomo e lo spazio che lo circonda, e su come l’architettura possa influenzare le nostre vite e i nostri ricordi. Per gli amanti del design e dell’architettura, questo romanzo rappresenta un’opportunità unica di esplorare il concetto di spazio abitativo da una prospettiva letteraria e emotiva, arricchendo la propria visione del design d’interni. 

Il saggio filosofico sul design

Con “The Beauty of Everyday Things” (Edizioni Penguin) Soetsu Yanagi, filosofo e critico d’arte giapponese, offre una prospettiva unica sulla bellezza degli oggetti quotidiani. 

Pubblicato originariamente nel 1989 e ora disponibile in una nuova edizione, questo saggio esplora l’estetica delle cose semplici e funzionali, celebrando l’artigianato tradizionale e il design che nasce dalla necessità pratica. 

Nel libro, Yanagi invita il lettore a riconsiderare il valore degli oggetti comuni, evidenziando come la vera bellezza risieda spesso nella semplicità e nell’autenticità. 

Per gli appassionati di design, questo libro offre una prospettiva alternativa e profondamente filosofica sul significato degli oggetti che ci circondano, incoraggiando una maggiore consapevolezza e apprezzamento per il design funzionale e senza pretese. 

Un testo che sfida le convenzioni estetiche occidentali e propone una visione più olistica e spirituale del design.