Il tavolino da salotto è un elemento fondamentale dell'arredo, spesso utilizzato per ospitare libri, riviste, oggetti di ornamento o per creare un'atmosfera accogliente e confortevole nel proprio salotto. In questo articolo, Bontempi Casa vi presenta 5 regole per la scelta del tavolino da salotto perfetto.
Il tavolino da salotto è un elemento fondamentale dell’arredo, spesso utilizzato per ospitare libri, riviste, oggetti di ornamento o per creare un’atmosfera accogliente e confortevole nel proprio salotto. Come scegliere però il tavolino giusto, tarato sulle proprie esigenze individuali? In questo articolo, Bontempi Casa vi presenta 5 regole per la scelta del tavolino da salotto perfetto.
Armonia di spazio e forma
La prima regola da considerare nella scelta di un tavolino da salotto è quella delle dimensioni. Dovrebbe infatti essere proporzionato alle dimensioni del salotto per evitare di appesantire l’ambiente o di scomodare gli ospiti, nel caso di un tavolino dalla size mini. Fondamentale inoltre la forma del tavolino, che necessita di essere coerente con lo stile dell’arredamento: se il salotto è arredato in stile moderno, un tavolino rotondo o ovale si rivelerà la scelta giusta, mentre se il salotto è arredato in stile classico, un tavolino rettangolare potrebbe essere più appropriato. Come Karol, tavolino rettangolare con struttura in acciaio laccato e dettagli decorativi. A caratterizzarlo, un piano in cristallo e legno impiallacciato. Nato dalla visione del designer Nick Rennie e inserito nella Collezione 2023 Home Living Bontempi, Karol presenta una struttura geometrica a forma di X in metallo verniciato che enfatizza il suo design moderno e minimalista.
Selezione delle materie prime
Il tavolino da salotto può presentarsi in diversi materiali, come legno, vetro, metallo o pietra. La scelta dipende dallo stile dell’arredamento e dalle esigenze funzionali. Se il salotto ha un arredamento in legno, un tavolino in legno massello o impiallacciato potrebbe rivelarsi la scelta migliore. Se invece si preferisce un look moderno e minimalista, un tavolino in vetro o metallo potrebbe essere la soluzione ideale. Inoltre, il tavolino può essere abbinato alle altre superfici della stanza: se le pareti sono nei toni del crema o del biscottato, un tavolino in cristallo trasparente fumè color antracite potrebbe creare un piacevole contrasto. Ne è il perfetto esempio
Pagoda, tavolino con struttura in acciaio laccato a due piani, piano superiore in cristallo e piano inferiore in cristallo antigraffio, SuperCeramica e SuperMarmo. A progettare il suo design Yoshino Toshiyuki, che con la sua visione ha dato vita ad un oggetto dal design moderno, sofisticato e dalla struttura solida e resistente in acciaio verniciato disponibile in diverse finiture, tra cui bianco opaco, nero opaco, antracite opaco e bronzo spazzolato.
Altezza, per un home living alla portata delle tue aspettative
Anche l’altezza del tavolino da salotto è un aspetto cruciale da considerare. Un tavolino troppo alto o troppo basso rispetto alle sedute circostanti potrebbe risultare infatti visivamente sgradevole, disturbando l’equilibrio e l’armonia dell’ambiente circostante. Per questo si consiglia di scegliere un tavolino da salotto con un’altezza che si collochi tra i 40 e i 50 centimetri dal pavimento, in modo da garantire una buona ergonomia e un’estetica piacevole e armoniosa. Se si sceglie un tavolino con ripiani o cassetti, è importante inoltre assicurarsi che la loro altezza sia adatta alle esigenze di chi abita gli spazi dell’home living.
Fascino Funzionale
Il tavolino da salotto non è solo un elemento decorativo, ma anche funzionale. In fase d’acquisto, è importante infatti considerare la sua praticità. Ad esempio, se il tavolino sarà utilizzato principalmente per ospitare libri e riviste, potrebbe essere utile selezionare un modello con ripiani o cassetti, in modo da mantenere organizzato il proprio materiale. In questo si rendono spesso necessari i modelli scandinavi, che coniugano l’esigenza di stile e funzionalità attraverso escamotage creativi e minimalisti. Un risultato ben visibile in oggetti d’arredo progettati da Marco Corti e firmati Bontempi Casa come Pattern, tavolino-portariviste con lastre curvate in alluminio o Tiffany, tavolino con struttura in legno massello, piano in acciaio laccato e vassoio opzionale.
Stile: il tuo
Ma la scelta del tavolino da salotto dipende principalmente dal gusto, dallo stile, dalle emozioni che si desidera suscitare con l’arredamento della stanza. Per un home-living minimalista, capace di racchiudere in un unico spazio le energie maschili e femminili, la scelta migliore è Yang, tavolino con struttura e dettagli decorativi, piano in SuperMarmo e legno Impiallacciato progettato da Pocci & Dondoli e ispirato al principio della filosofia cinese, Yin e Yang, secondo cui l’armonia è possibile solo attraverso l’unione degli opposti.
Per chi ricerca nell’arredo del proprio salotto uno spirito artistico, ricercato e innovativo la soluzione è rappresentata da H2O, tavolino progettato da F & B Studio per Bontempi e realizzato in vetro soffiato a mano. Dal dna green, prende vita con il fuoco e con l’intensa magia dei suoi colori rappresenta un inno alla vitalità.