Se c’è un pezzo che immediatamente nell’immaginario collettivo è sinonimo di alto design italiano, è certamente il divano: uno degli elementi d’arredo più importanti, sia all’interno di un contesto domestico, sia in un ambiente professionale
Se c’è un pezzo che immediatamente nell’immaginario collettivo è sinonimo di alto design italiano, è certamente il divano: uno degli elementi d’arredo più importanti, sia all’interno di un contesto domestico, sia in un ambiente professionale. Nel momento della scelta di un divano, c’è sempre una discriminante di partenza: meglio in pelle o in tessuto? La risposta è: meglio di buona fattura.
Indipendentemente dal materiale, va scelto un modello solido, con ottime finiture, che sia piacevole esteticamente e durevole nel tempo.
Meglio un divano in pelle o in tessuto: i criteri per scegliere
La robustezza è certamente un punto di partenza, ma ci sono altri aspetti che entrano in gioco nella scelta di un divano in pelle o in tessuto: la forma e lo stile devono adattarsi al contesto. Il colore è fondamentale: si può optare per cromie in continuità col resto dell’ambiente. Oppure staccare: scegliendo un colore di forte impatto, che diventi protagonista assoluto all’interno della stanza. C’è poi il discorso della manutenzione, inteso come lavabilità: i divani in tessuto, se sfoderabili, assicurano facilità di lavaggio, a volte senza nemmeno ricorrere alla lavanderia. Le proposte in pelle sono potenzialmente più fragili, esposte ad abrasioni o tagli. Dunque, una scelta puramente razionale tra divano in pelle o in tessuto non è possibile: prevale sempre l’aspetto soggettivo nella valutazione estetica e funzionale. La collezione Antares ad esempio ha una forte personalità sia in pelle, sia in tessuto: il design compatto e le impunture lo rendono un modello moderno e allo stesso tempo elegante. I braccioli e gli schienali sottili racchiudono le forme imbottite e generose. Le linee minimal della struttura e le sedute alte sono una combinazione ideale per garantire relax.
L’irresistibile fascino del divano in pelle
Divano in pelle o in tessuto? Chi sceglie un divano in pelle, di solito tende a privilegiare il design: vuole un elemento cardine in termini di bellezza, capace di durare nel tempo. Non a caso, un divano in pelle di ottima realizzazione mantiene il suo fascino inalterato, anche quando è un po’ vissuto. Fondamentale è che la pelle sia periodicamente trattata con appositi prodotti: così da conservare la morbidezza al tatto.
Un aspetto problematico dei divani in pelle è invece il fatto che non siano sfoderabili, per cui un vero e proprio lavaggio non è possibile: di solito, si tende a pulirli con un panno umido. Questo è un aspetto da considerare nella scelta tra divano in pelle e in tessuto, specialmente se a diretto contatto col divano ci siano animali o bambini molto piccoli.
Perché scegliere un divano in tessuto
Se il divano in pelle rappresenta un grande classico, quello in tessuto è sempre più richiesto sul mercato. Negli ultimi anni, c’è stata una iper produzione in termini di creatività: i tessuti che vengono più comunemente utilizzati per rivestire i divani sono il cotone e il lino. Ma i designer oggi si sbizzarriscono nel creare modelli sempre più distintivi, in termini di forma, volume e colore.
Al di là dell’aspetto estetico, è essenziale optare per un tessuto pratico, resistente e di ottima qualità. Tessuti scadenti, magari mescolati a sintetici, possono rapidamente logorarsi, formare striature di colore differente, originare piccoli e antiestetici pallini di lanugine. Il grande plus dei divani in tessuto è che quasi tutti sono sfoderabili, perciò lavabili. Detto questo, è altrettanto vero che sono più esposti ad attacchi da parte di acari e batteri e tendono ad assorbire gli odori domestici.
Scegliere tra divano in pelle o in tessuto in base alla collocazione
Il dubbio tra pelle o tessuto può essere risolto valutando quale sarà la posizione del divano in casa. Esistono ad esempio modelli destinati a spazi di minore utilizzo, come ingressi o corridoi, oppure pensati come supporti al living o alla camera da letto. Spesso sono di dimensioni contenute, scelti più per bellezza che per un utilizzo frequente: in questi casi, si privilegia la pelle, addirittura capace di migliorare il proprio aspetto con passare del tempo. Le versioni in tessuto, sfoderabili, sono più consone per divani adibiti a un uso intensivo e continuo.