Luminoso ed elegante, costituisce l’anima di due nuove lampade del catalogo Bontempi Casa
La lavorazione del vetro ha una tradizione millenaria. La tecnica del soffiaggio in particolare fu messa a punto già durante l’Impero Romano, e all’epoca fu utilizzata principalmente per la produzione di vasi e bottiglie. Nel corso dei secoli, alterne vicende hanno accompagnato l’utilizzo di questo materiale naturale e lo sviluppo di nuove modalità di lavorazione per il mondo dell’arredamento.
Liscio, luminoso e leggero, è amato per la sua raffinatezza e versatilità. Abbiamo già parlato del cristallo e di come possa aggiungere fascino a tavoli e madie: un piano in cristallo trasparente è il dettaglio di stile da scegliere per un soggiorno da re e regine, mentre il cristallo antigraffio – più caldo e morbido al tatto – combina le qualità durature e resistenti del cristallo con l’eleganza e la raffinatezza di una superficie opaca e vellutata.
Cos’è il vetro borosilicato?
Il vetro borosilicato si distingue per la sua composizione unica. È costituito da una miscela di componenti simile al vetro comune, ma con l’esclusione totale del piombo. A differenza del cristallo, che può contenere piombo in varie proporzioni, il vetro borosilicato mantiene la sua trasparenza e lucentezza senza l’aggiunta di piombo. La sua formula è appositamente progettata per garantire una resistenza superiore al calore e agli sbalzi di temperatura, il che lo rende particolarmente adatto per un’ampia gamma di applicazioni.
Il vetro borosilicato, noto per la sua straordinaria resistenza termica e la trasparenza cristallina, si distingue nell’illuminazione d’interni per la sua capacità di diffondere la luce nella stanza in modo omogeneo e delicato. Questo materiale è in grado di elevare ogni lampada da un semplice oggetto puramente funzionale a un’opera d’arte capace di catturare e riflettere la luce, permettendoti di creare un’atmosfera accogliente e raffinata.
Il vetro borosilicato ha il potere di trasformare gli spazi attraverso la luce. Ogni lampada realizzata in questo materiale non è solo una fonte luminosa, ma un elemento capace di modificare la percezione dello spazio in cui vorrai inserirla, donando ancora più bellezza e armonia. Ad esempio, potresti illuminare il tavolo in vetro allungabile con una lampada in vetro borosilicato per dare quel qualcosa in più alla sua sala da pranzo. Questo materiale, con la sua purezza e brillantezza, può aiutarti a cambiare completamente l’aspetto dell’ambiente circostante ed esaltarlo, rendendo ogni angolo della tua casa un luogo speciale.
Lampade a sospensione e da tavolo Blow in vetro borosilicato
Eleganti bolle di cristallo con cui creare delicati giochi di luce: ecco Blow, la lampada a sospensione oppure da tavolo con cui creare la combinazione ideale tra le molteplici possibilità. La lampada Blow è composta da elementi in vetro borosilicato soffiato. Il vetro interno è sabbiato e accoglie la lampadina, mentre quello esterno è disponibile rispettivamente in due e tre misure per la versione da tavolo e per quella a sospensione.
Può essere scelta nella finitura trasparente oppure verniciata a mano fumé sfumato, un dettaglio che aggiunge un tocco di unicità ad ogni bolla. Il design della lampada Blow è un connubio speciale di forme eleganti e materiali pregiati, che la rende perfettamente adatta a qualsiasi ambiente, un vero e proprio simbolo di design contemporaneo, che riflette l’attenzione ai dettagli.
Lampade a sospensione Spark in vetro borosilicato
Il vetro borosilicato è il protagonista assoluto anche nel design della lampada a sospensione Spark, modernissima e versatile, disponibile nella configurazione a lampadario oppure con steli singoli o a grappolo. Come dischi volanti, le sue sfere solcano l’aria e diffondono una luce vivace e intensa.
Il paralume è in vetro borosilicato da scegliere trasparente oppure verniciato a mano fumé sfumato; ogni pezzo, in vetro soffiato rigorosamente a mano, è unico e inimitabile.
Grazie alla sua forma pulita e versatile, puoi inserire la lampada Spark in assoluta armonia in diversi contesti, da quelli più classici a quelli moderni e minimalisti, dimostrando come il design possa essere sia funzionale sia esteticamente piacevole.