Ognuno di noi ha (almeno) un Ristorante del cuore dove tornare a vivere momenti felici in compagnia
È passato qualche anno, ma Gaia lo ricorda come fosse ieri, il primo appuntamento con Andrea: una serata tutta per loro, una cena fuori per conoscersi meglio e poi, chissà… Appena varcata la soglia del ristorante, si erano sentiti perfettamente a loro agio. Il tavolo riservato per loro dal maître, tranquillo e con una magnifica vista sul mare, aveva contribuito a rendere ancor più speciale l’atmosfera. Su quelle sedie avvolgenti, il tempo era volato e le affinità tra loro erano emerse spontaneamente – un po’ come l’eleganza rilassata e autentica del locale. Da quella sera non si sono più lasciati, e non hanno più lasciato nemmeno il loro posto speciale. Lo scorso San Valentino lo hanno dovuto festeggiare a casa, provando a replicare la mise en place raffinata del ristorante, ma adesso non vedono l’ora di tornare a trascorrere una serata romantica tra il tintinnio dei calici e il tramonto sul mare. Ogni cosa è come la ricordano, o forse ancor più bella?
Il venerdì sera dopo il lavoro ci si trova davanti a buon bicchiere di vino. Gianluca e i suoi amici erano abituati a inaugurare così il weekend. Una piacevole abitudine nata un po’ per caso, quando quella nuova enoteca con cucina aveva aperto nelle vicinanze dei loro uffici. Settimana dopo settimana, erano stati conquistati da quell’ambiente moderno dove potevano sentirsi come a casa. Tra chiusure e periodi di smart working, però, la loro allegra consuetudine stava lasciando il posto ad altro. Ma bastano un paio di telefonate, qualche messaggio per definire gli ultimi dettagli, ed eccoli di nuovo insieme, pronti a trascorrere la serata in allegria. Si siedono attorno ai nuovi tavolini rotondi, sfogliano la carta dei vini, e il fine settimana può finalmente iniziare.
Daniele e Caterina hanno avuto la stessa idea: domenica sarà il compleanno di mamma, e non ci sono dubbi su come festeggiarlo. Lui ha avvisato le persone più care, mentre la sorella ha pensato alla prenotazione del “loro” tavolo al ristorante che – da quando erano bambini – li ha visti celebrare anniversari, piccoli e grandi traguardi, ma anche momenti di ordinaria felicità in famiglia. E d’altra parte, anche loro hanno visto l’ambiente cambiare e rinnovarsi nel corso degli anni: un colore diverso alle pareti, sedute di design, nuove pietanze sul menu, pur restando sempre fedele alla sua identità. Nei periodi di chiusura hanno continuato a gustare i loro piatti preferiti grazie all’organizzazione del servizio d’asporto, ma non vedono l’ora di tornare ad essere tutti insieme intorno a quel tavolo.